Acquistare casa

Comperare casa è una delle scelte di maggiore responsabilità per cittadini e famiglie che decidono di fare un investimento di lungo periodo, forse il più importante della loro vita, rispetto alle disponibilità economiche e al risparmio gestito.

È fondamentale affrontare questo passo con tutte le certezze necessarie, trovando la giusta soluzione e assicurazione rispetto agli adempimenti necessari e alle formule contrattuali più sicure per il passaggio di proprietà.

Il notaio può aiutare gli acquirenti e i venditori a trovare il giusto accordo; verifica le condizioni e i diritti associati alla transazione e assicura il corretto trasferimento del bene. Predispone tutti i documenti necessari per la stipula del contratto, anche attraverso accordi preliminari di vendita, e per l’eventuale contrazione di un mutuo ipotecario o la richiesta di finanziamenti.

Come comperare casa senza rischi?

Il Notariato ha predisposto alcune Guide per orientarsi sull’acquisto (anche di case in costruzione), sui mutui, sui contratti preliminari, sulla certificazione dell’immobile, sulle successioni, sulle donazioni di immobili e perfino sull’acquisto all’asta:

* Dal 1° gennaio 2014 sono in vigore queste imposte:

  Imposta di registro Imposta ipotecaria Imposta catastale Bollo e tasse ipotecarie
Acquisto prima casa 2% (€ 1.000 minimo) € 50 € 50 € 0
Acquisto fabbricati diversi da prima casa 9% (€ 1.000 minimo) € 50 € 50 € 0
Trasferimento terreni edificabili 9% (€ 1.000 minimo) € 50 € 50 € 0
Trasferimento terreni agricoli a soggetti non coltivatori diretti 12% (€ 1.000 minimo) € 50 € 50 € 0
Trasferimento terreni agricoli a coltivatori diretti € 200 € 200 1% (€ 200 minimo) € 90

Insieme a questi materiali è disponibile in Rete uno spazio dedicato all’acquisto della casa in sicurezza, promosso dal 2007 dal Consiglio Notarile di Milano, che rappresenta i notai dei Comuni di Milano, Lodi, Monza, Busto Arsizio e Varese, con l’obiettivo di offrire supporto e consulenza a chi sta per acquistare o vendere casa, vuole rinegoziare il mutuo o, semplicemente, vuole porre domande al notaio sulla propria abitazione:

Dieci consigli per non sbagliare:

  1. Fatevi dare dal venditore la copia del suo atto di acquisto (che si chiama “titolo di provenienza”).
  2. Informatevi sull’esistenza di ipoteche (la verifica sarà comunque fatta dal notaio): se è nota l’esistenza di una ipoteca (per esempio a garanzia di mutuo), richiedete al venditore che ne venga consentita la cancellazione prima o contestualmente al rogito.
  3. Chiedete al venditore la scheda catastale ed accertatevi che corrisponda in ogni dettaglio allo stato di fatto.
  4. Chiedete al venditore: a) gli estremi (e se possibile le copie) dei titoli abilitativi edilizi (concessione o altro) e di eventuali condoni edilizi (in tal caso, fatevi dare tutta la documentazione per verificare in Comune a che punto è la procedura); b) il certificato di agibilità (se rilasciato).
  5. In caso di compravendita e mutuo contestuali, rivolgetevi preliminarmente alla Banca che erogherà il finanziamento per avere una disponibilità preventiva, fornendo la documentazione richiesta dall’Istituto stesso.
  6. Chiedete al venditore se ha pagato tutte le spese condominiali: sono a carico del venditore fino al giorno del rogito.
  7. Chiedete al venditore (o all’amministratore di condominio) copia del regolamento condominiale, per verificare eventuali limitazioni all’uso di singole unità immobiliari, individuare le parti comuni e quelle di eventuale uso esclusivo di singoli condomini.
  8. Verificate lo stato degli impianti e chiedete al venditore le relative certificazioni di conformità.
  9. Chiedete a un notaio di aiutarvi nel preventivare il costo dell’operazione, presentando tutta la documentazione a corredo.
  10. Portate tutta la documentazione raccolta al notaio di fiducia per tempo, in modo che possa verificarla e consigliare cosa fare per acquistare casa in sicurezza. La consulenza è compresa nel costo del rogito.

[Fonte: www.comprarcasasenzarischi.it]